Esattamente un anno fa il
nostro gruppo consiliare, attraverso la presentazione di un’interrogazione poi discussa in Consiglio comunale, ha fatto emergere pubblicamente il tema della
mancata realizzazione del parco pubblico di Piazza Lenin. L’interrogazione si
era resa necessaria perché i cittadini residenti nel comparto lamentavano una
situazione di forte degrado della zona dovuta al fatto che il parco, opera
pubblica ambientale e sociale fondamentale dell’intervento residenziale, non
era ancora stato realizzato a distanza di sette anni dalla scadenza dei termini
previsti dalla convenzione, cioè il 1° agosto 2004. Nel maggio 2011 al posto
del parco c’erano ancora: sterpaglie, cumoli di terra, rifiuti abbandonati,
topi.
Dopo due mesi dalla
presentazione della nostra interrogazione - fine luglio 2011 - il Comune di Cavriago
stipulava un nuovo accordo con le imprese nel quale veniva stabilito che: “Il
nuovo termine finale per la realizzazione del parco pubblico viene fissato in
274 giorni naturali e consecutivi decorrenti dal 31 luglio 2011”.
Oggi sono passati esattamente
278 giorni e il parco non è ancora fruibile da parte dei cittadini: l’accesso è
vietato, l’illuminazione non c’è, mancano gli arredi. Ora, al di là del
rispetto formale dei termini presenti nell’accordo, riteniamo che questa
situazione abbia davvero superato ogni limite di decenza. Dopo un macroscopico
ritardo di sette anni - rispetto al quale nessuno, imprese e/o Comune - ha mai
chiesto scusa ai cittadini, è possibile prendere in giro in questo modo chi
risiede in quella zona? Non era doveroso nei confronti dei cittadini che da
anni hanno acquistato e affittato alloggi in questo comparto realizzare il
parco immediatamente dopo la stipula del nuovo accordo, cioè a partire
dall’agosto scorso? Che vergogna.