CHI SIAMO

CAVRIAGO COMUNE è un MOVIMENTO CIVICO E DI SINISTRA che trova radici nelle tradizioni migliori della nostra comunità: PACE, DEMOCRAZIA, ANTIFASCISMO, LAICITA', PIENO RICONOSCIMENTO NELLA COSTITUZIONE ITALIANA.

giovedì 22 gennaio 2009

05. DEMOCRAZIA, PARTECIPAZIONE E TRASPARENZA

DEMOCRAZIA, PARTECIPAZIONE E TRASPARENZA

L’impianto normativo che governa il sistema istituzionale dei Comuni inferiori ai 15.000 abitanti (come Cavriago) è maggioritario e fortemente incentrato nella figura del Sindaco che gode di ampio potere. Questo, a livello generale, ha prodotto una forma di centralizzazione e distacco dalla partecipazione alla vita politica dei cittadini, aggravata dalla riduzione ai minimi della presenza dei partiti un tempo centrali rispetto alla partecipazione politica (essi infatti erano il perno della vita politica e istituzionale, loro stessi erano “istituzioni”).

Pensiamo che, al fine di colmare questo gap tra “rappresentati” e “rappresentanti”, sia indispensabile sperimentare nella dimensione territoriale un nuova modalità di governo locale in grado di ridare protagonismo sociale ai cittadini. L’obiettivo di fondo che ci poniamo è quindi quello di realizzare, all’interno delle varie politiche dell’Amministrazione, un progetto organico di democrazia partecipativa in grado di mettere tutti i cittadini cavriaghesi nelle condizioni di poter partecipare alle scelte e alle decisioni pubbliche che li riguardano.

Per fare ciò proponiamo l’attivazione dei seguenti strumenti partecipativi, molti dei quali già sperimentati con successo in diversi Comuni della provincia di Reggio Emilia:

  • per i grandi investimenti del Comune dovrà esserci un coinvolgimento attivo dei cittadini attraverso l’utilizzo del referendum. Esso, oltre che consultivo (come già ora previsto nello Statuto comunale), dovrà avere anche una sua declinazione propositiva e abrogativa. In tal modo il nostro Comune avrà a disposizione lo strumento di democrazia diretta più importante per confrontarsi con i cittadini sui grandi investimenti che potranno interessare il paese;
  • commissioni consiliari permanenti e temporanee aperte ai cittadini con relazione finale in Consiglio comunale e con diritto di parola da parte dei componenti delle stesse;
  • presenza in Consiglio comunale, con diritto di parola, di due rappresentanti delle comunità migranti presenti nel paese;
  • attivazione di una Comunità di Forum (temi: ambiente, cultura, giovani, etc.) aperti a tutti i cittadini, finalizzati all’elaborazione di specifici progetti;
  • rendicontazione annuale della complessità delle attività dell’Amministrazione attraverso il Bilancio Sociale, strumento che rende maggiormente comprensibile il Bilancio comunale ai cittadini;
  • sperimentazione del Bilancio Partecipativo;
  • attivazione, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo, del Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR) in cui i giovani possano essere in prima persona portatori dei propri interessi;
  • pubblicazione sul sito internet del Comune dei video del Consiglio Comunale e rimodulazione degli spazi su Paese Nostro a garanzia delle minoranze.
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