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CAVRIAGO COMUNE è un MOVIMENTO CIVICO E DI SINISTRA che trova radici nelle tradizioni migliori della nostra comunità: PACE, DEMOCRAZIA, ANTIFASCISMO, LAICITA', PIENO RICONOSCIMENTO NELLA COSTITUZIONE ITALIANA.

martedì 30 giugno 2009

25 GIUGNO: L'INTERVENTO in CONSIGLIO COMUNALE

Scusandoci per il ritardo (miglioremo per i prossimi appuntamenti) pubblichiamo il testo del nostro intervento nel primo consiglio comunale di questa legislatura, svoltosi il 25 giugno scorso.

"Partiamo con una breve analisi dei risultati delle ultime elezioni, che hanno disegnato un quadro politico generale profondamente, e purtroppo in peggio, mutato. Un’analisi che parte dell’Europa, dove due dati appaiono significativi:
il collasso delle forze socialiste e socialdemocratiche
il successo un po' dappertutto della destra xenofoba e razzista.

Il crollo della socialdemocrazia europea è spiegabile con l'allineamento di Psoe, Spd, Labour, PD (ecc.) su politiche economiche liberiste, inconcludenti e prive di prospettive sociali; nessuno ha mai capito in che cosa si differenziassero dai conservatori (la “Grande Coalizione” in Germania, il paese più popoloso d'Europa, tra socialdemocratici e popolari, è l'espressione di questa “confusione” centrista).

Con l'ascesa della destra xenofoba i moderati europei (di destra o di sinistra) raccolgono i frutti di una politica inesistente sul tema dell’immigrazione basata unicamente sull’internamento (come nel caso dei Centri di Permanenza Temporanei), sulla repressione e sull’espulsione dei migranti; politica inesistente che insieme alla crisi economica ha concorso a far emergere nell’opinione pubblica un clima di “paura” e di “pericolo” nei confronti degli stranieri nel quale ha trovato un humus fertilissimo la propaganda della destra razzista. Noi italiani stiamo peggio di chiunque altro, perché i razzisti non solo sono aumentati, ma sono addirittura quelli che fanno le politiche sull’immigrazione.

Con tutto questo l'Europa sembra tornata agli anni Venti: autoritarismo, spinte nazionaliste e di estrema destra, politiche economiche fallimentari, disoccupazione.

Anche a Cavriago le ultime elezioni hanno prodotto un quadro politico radicalmente mutato. Il campo largo delle sinistre presenti alle elezioni amministrative - rappresentato da “Insieme per Cavriago”, dai Comunisti Italiani e dalla nostra lista “Cavriago comune” - ha registrato un consenso complessivo di poco superiore al 65%. In particolare la lista che candidava il sindaco uscente Vincenzo Delmonte - costituita dal Partito Democratico, dall’Italia dei Valori e dai Socialisti - ha vinto le elezioni con una maggioranza relativa del 47,7%, il dato più basso della storia di Cavriago per una coalizione vincente di centro-sinistra.

Alla destra del PD, la lista “PDL-Lega” registra un 19%, mentre la lista “Futuro per Cavriago” ottiene ben il 10%. Quindi il centro-destra, nel suo complesso, ottiene un risultato mai raggiunto prima in questo comune: il 29%.

Fuori poi dalla classica geografia politica “destra-centro-sinistra” si inscrive l’ottimo risultato della lista “Cavriago a 5 stelle” che totalizza, pur non eleggendo nessun rappresentante in Consiglio Comunale, un significativo 6%.

Riteniamo questi dati particolarmente preoccupanti soprattutto se inseriti all’interno di un quadro provinciale “terremotato” dove si è rischiato il ballottaggio sia nel Comune capoluogo che in Provincia e che ha visto alcune Amministrazioni da sempre di sinistra, come quelle di Guastalla e Viano, passare sotto il controllo del centro-destra.

Cosa dobbiamo quindi fare davanti ad una situazione così drammatica?

Crediamo che occorra, a Cavriago come in tutta Italia, una nuova interlocuzione a sinistra. Un’interlocuzione non per noi, ma per il Paese, il cui problema oggi è la ricostruzione del campo largo di un’opposizione al berlusconismo dilagante e alle sue politiche diseguali e razziste. Un’opposizione al berlusconismo che però non più limitarsi a una critica generica e aleatoria così come è avvenuto negli ultimi 15 anni: la critica deve entrare nel merito dei problemi reali, deve far nascere il profilo di un’alternativa credibile.

A fronte di questa crisi durissima, per affrontarla mettendo in campo una concreta alternativa economica e sociale, la sinistra deve prima di tutto fare i conti con le mitologie liberiste e tecnocratiche che per molti anni l’hanno attraversata.

Quando la sinistra rinuncia a darsi una grande missione e ad avere una grande visione, cede alla tentazione del “governismo”. Si smarrisce nei labirinti dell’amministrazione. Smette di essere una “narrazione collettiva” e non si accorge che in una società frammentata i messaggi della destra, anche estrema, possono guadagnare consensi crescenti.

Riteniamo pertanto necessario aprire un ampio confronto a Cavriago con le forze democratiche e con i cittadini, sia nelle istituzioni che nel paese, perché riteniamo che vi sia un solo modo di arginare questa deriva di destra: creare e offrire una vera alternativa di società.

Un’alternativa di società che tocchi tutti i temi necessari: lavoro, scuola pubblica, servizi sociali, casa, immigrazione e accoglienza, ambiente, gestione del territorio e dei beni comuni, qualità della democrazia.

Non ci sono vie di mezzo. Un disegno politico tanto negativo quanto forte come quello delle destre può essere contrastato solo con un progetto altrettanto forte ma di segno opposto, un progetto avanzato e fortemente progressista.

Riteniamo però che questa svolta non sia presente nelle linee programmatiche di mandato presentate in questa seduta dalla maggioranza; proposte programmatiche, del resto, che non hanno ottenuto la maggioranza assoluta degli elettori cavriaghesi. Consideriamo infatti troppo vago l’impianto complessivo del documento, non in grado di prospettare e definire organicamente un’idea diversa del governo locale. Governo locale che - a nostro avviso - non può e non deve continuare a perseguire l’obiettivo minimo della “buona amministrazione”. Governo locale che, invece, dovrebbe e deve - considerato anche il contesto politico generale e la drammatica crisi socio-economica che stiamo vivendo - incidere maggiormente con nuovi strumenti e nuovi progetti in alcune politiche dell’amministrazione; in particolare sul fronte emergenziale della crisi, sull’abitare, sull’ambiente, sulla conoscenza e sull’integrazione dei migranti, sulla partecipazione dei cittadini (anche dei più giovani) alla vita del paese.

Per questi motivi esprimiamo un voto negativo; nella speranza che si apra un confronto, una condivisione di un progetto davvero alternativo, al quale la lista Cavriago Comune è disponibile a portare il proprio contributo."

***

Per il resto, trattandosi di un consiglio comunale di insediamento, non sono stati toccati temi particolari. Unico assente tra i consiglieri eletti Sergio Leoni (gruppo PDL-Lega).

Nell'ordine si è convalidato il risultato delle urne, cioè del sindaco e dei consiglieri comunali. Il sindaco Vincenzo Delmonte ha prestato giuramento alla costituzione, e sono stati nominati ufficialmente i componenti della giunta annunciati nei giorni scorsi:

Francesca Bedogni (Pubblica Istruzione), Gian Luca Berciotti (Giovani, Sport, tempo libero e partecipazione), Roberto Bertani (Bilancio ed Attività produttive), Sonia Borrelli (Servizi Sociali, Sanità e Farmacia comunale), Paolo Burani (Cultura, pace e solidarietà internazionale), Mirko Tutino (Urbanistica, Edilizia privata, Ambiente e mobilità).
Restano al Sindaco Delmonte le deleghe ai Lavori pubblici, Affari generali, Personale e Tributi. Paolo Burani è stato confermato come Vicesindaco.

Si sono poi formati i gruppi consigliari e sono stati nominati i rispettivi capigruppo:

PDL-Lega Nord: capogruppo Ivaldo Casali
Futuro per Cavriago: capogruppo Tommaso Cavezza
Cavriago Comune: capogruppo Luca Ficarelli
Insieme per Cavriago: capogruppo Enrica Testa

Dopo aver riassunto le linee programmatiche di mandato, il Sindaco ha chiesto la fiducia sulle stesse, ottenendo i voti favorevoli della maggioranza, l'astensione di Futuro per Cavriago (1 voto), il voto negativo dell'unico consigliere presente del gruppo PDL-Lega, il voto negativo del gruppo Cavriago Comune (2 voti).

Alla prossima! Come sempre i commenti sono i benvenuti. Cercheremo di rispondere ad ogni eventuale domanda o richiesta di chiarimento.

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