CHI SIAMO

CAVRIAGO COMUNE è un MOVIMENTO CIVICO E DI SINISTRA che trova radici nelle tradizioni migliori della nostra comunità: PACE, DEMOCRAZIA, ANTIFASCISMO, LAICITA', PIENO RICONOSCIMENTO NELLA COSTITUZIONE ITALIANA.

venerdì 15 ottobre 2010

TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI

Qui di seguito l'interpellanza presentata nell'ultimo consiglio comunale dai nostri consiglieri, riguardo alla modifica del regolamento di applicazione della tariffa per la gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati.

CONSIDERATO CHE: 
1) in data 20/04/2010, con la delibera n.30 approvata dal consiglio comunale, è stato modificato il REGOLAMENTO PER L’APPLICAZIONE DELLA TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI ED ASSIMILATI ;
2) la modifica riguardava la lettera a) dell’art. 12 del regolamento di applicazione delle tariffe per la gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati;
3) si chiedeva di sostituire la frase:
“non allacciati ai servizi a rete o privi di qualunque arredo”
con la seguente formulazione:
“privi di utenze attive di servizi a rete, completamente sgombri di qualunque cosa e bene mobile e comunque inutilizzati”;
4) nel regolamento attualmente in vigore, APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE NELLA SEDUTA DEL 25/6/2010 CON DELIBERA n. 53, la modifica è stata ben più consistente, essendo divenuta la formulazione finale:

Art. 12 – ESCLUSIONI
1. Sono esclusi dal calcolo delle superfici i seguenti locali ed aree:
a) locali:
• ad uso abitativo privi di utenze attive di servizi a rete (gas, acqua, energia elettrica) e comunque inutilizzati. Nel caso in cui l’utenza sia condominiale e quindi non disattivabile deve essere autodichiarato il permanente stato di non utilizzo dei locali;
• accessori privi di utenze attive di servizi a rete (gas, acqua, energia elettrica), completamente sgombri di qualunque cosa e bene mobile e comunque inutilizzati;

5) nella formulazione finale si evince che la modifica attuata NON riguarda i locali ad uso abitativo, ma solo i locali accessori, e che pertanto per i locali ad uso abitativo nulla è cambiato;
CONSIDERATO altresì che:
1) l’azienda che si occupa della riscossione della tariffa e della verifica delle superfici sottoposte a tariffa è IREN S.p.A., che applica il Regolamento approvato dal Consiglio Comunale;
2) alcuni cittadini ci hanno segnalato che la suddetta IREN ha incluso, nel calcolo delle superfici, anche LOCALI AD USO ABITATIVO, PRIVI DI UTENZE ATTIVE DI SERVIZI A RETE (gas, acqua, energia elettrica) E COMUNQUE INUTILIZZATI, asserendo Iren di aver applicato alla lettera il nuovo regolamento, e chiedendo pertanto il pagamento della TIA per case disabitate, inutilizzate e senza allacciamenti, pur essendovi all’interno cose e beni mobili.

CHIEDE AL SINDACO E ALLA GIUNTA:
1) se i LOCALI AD USO ABITATIVO, PRIVI DI UTENZE ATTIVE DI SERVIZI A RETE (gas, acqua, energia elettrica) E COMUNQUE INUTILIZZATI devono essere inclusi nel calcolo delle superfici sottoposte a tariffa;
2) se e come intende, in caso di risposta affermativa al punto 1, informare IREN della corretta interpretazione del regolamento, affinché i cittadini proprietari di locali ad uso abitativo, ma privi di utenze attive di servizi a rete e inutilizzati non debbano pagare una tariffa per rifiuti che tali abitazioni, in quanto non abitate, non producono.



In merito all'interpellanza sui rifiuti, il sindaco ha dichiarato che effetivamente il regolamento approvato dal consiglio presenta incongruenze tali da generare fraintendimenti e dubbi sull'effettiva interpretazione e quindi applicabilità di alcune norme. L'ammissione di questo ci ha resi soddisfatti della risposta del sindaco, il quale ha anche promesso la revisione del regolamento per l'applciazione della tariffa di igiente ambientale (TIA), anche attraverso un confronto con le minoranze, motivo per cui abbiamo ritirato il nostro ordine del giorno sullo stesso tema che avevamo presentato in calce all'interpellanza. Siamo in attesa di una convocazione in merito da parte del sindaco e della maggioranza.

Nessun commento: