CHI SIAMO

CAVRIAGO COMUNE è un MOVIMENTO CIVICO E DI SINISTRA che trova radici nelle tradizioni migliori della nostra comunità: PACE, DEMOCRAZIA, ANTIFASCISMO, LAICITA', PIENO RICONOSCIMENTO NELLA COSTITUZIONE ITALIANA.

sabato 28 gennaio 2012

PRATONERA, SI SVEGLI IL SINDACO PIUTTOSTO...


Le dichiarazioni rilasciate negli scorsi giorni da Vincenzo Delmonte sono piuttosto sconcertanti. Per la seconda volta in pochi mesi - dopo il caso piazza Lenin, rispetto al quale da oltre sette anni i cittadini aspettano ancora la realizzazione di un parco pubblico - il Comune da lui governato viene trovato colpevolmente in ritardo nel far rispettare gli accordi urbanistici stipulati con società e imprese costruttrici.
Il Comune di Cavriago in entrambe le circostanze è rimasto inattivo per anni di fronte ad importanti termini contrattuali da esso stesso concordati con i privati, venendo meno all’interesse che una pubblica amministrazione deve perseguire: l’interesse pubblico.

Nella vicenda Pratonera la crisi, dal punto di vista del Comune, non c’entra proprio nulla. Qui ci sono accordi non rispettati da parte del soggetto attuatore riguardanti la realizzazione di importanti opere pubbliche: il Comune doveva e deve semplicemente farli rispettare. Inoltre negli accordi è anche specificato che il Comune, in caso di inadempienze del soggetto attuatore, ha la facoltà di escutere le fideiussioni bancarie che attualmente sono a garanzia del 100% della regolare esecuzione delle previste dotazioni territoriali, per un importo complessivo di € 2.392.400, e realizzare direttamente le opere suddette. In questo modo il Comune potrebbe anche dare lavoro alle imprese che operano nel sofferente settore dell’edilizia, attivando così un vera misura anticrisi. Dopo questo precedente cosa succederà a Cavriago? Ogni impresa potrà rifiutarsi di pagare il dovuto o potranno godere di questo privilegio solo quelle che il sindaco deciderà di non infastidire?

Tra qualche settimana quando verranno decise nuove tasse locali, aumento aliquote Imu e/o addizionale Irpef, ci sarà o no la crisi? Perché in quel caso tutti i cittadini saranno chiamati a pagare più tasse anche se non sono responsabili di aver sottoscritto e violato nessun accordo? E perché in questo caso, al contrario, i pochi che dovrebbero pagare non pagano?
Al solito si utilizza la crisi come giustificazione per far pagare sempre e solo gli stessi.

Nessun commento: