Come già era accaduto qualche
mese fa con il parco pubblico di piazza Lenin - che doveva essere realizzato
sette anni fa a spese dei costruttori e solo grazie al nostro intervento vedrà
la luce la prossima primavera - tocca ancora a noi segnalare alla cittadinanza
un’altra anomala situazione che riguarda gli interventi urbanistici previsti nel nostro territorio.
Questa volta l’ambito
residenziale in questione è quello di Pratonera, vicino al centro commerciale
Pianella, nel quale è prevista la realizzazione di 230 nuovi alloggi.
Cinque anni fa, il 7 dicembre
2006, la Giunta comunale di Cavriago e il soggetto attuatore del comparto
sottoscrissero l’ accordo di pianificazione. Veniva stabilito che il soggetto
attuatore doveva realizzare, a propria cura e spese e nei termini previsti, le
seguenti opere pubbliche:
1)
un parcheggio pubblico interno all’ambito per una superficie
di mq. 1.500 (entro due anni dalla data del permesso di costruire, costo €
97.500);
2)
il II° stralcio “Parco del Rio” (entro un anno dalla data
della comunicazione relativa alla disponibilità dei terreni, costo € 200.000);
3)
il progetto “Dopo di noi” (entro un anno dalla data del
permesso di costruire, costo € 230.000;
4)
la ristrutturazione e l’ampliamento delle Scuole Elementari
Rodari (esecuzione dei lavori dal 15/6/2008 al 31/7/2009, costo € 1.500.000);
5)
la ristrutturazione dell’edificio ex Macello Comunale I°
stralcio, da destinare a magazzini comunali (entro un anno dalla data della
comunicazione relativa alla disponibilità degli immobili, costo € 364.900).
Inoltre nell’accordo veniva
stabilito che nell’ipotesi di ritardi nella ultimazione dei lavori rispetto ai
termini sopra indicati “dovrà essere corrisposto dal soggetto attuatore al
Comune di Cavriago, a titolo di penale, una somma determinata nella misura del
0,5 per mille da calcolarsi sull’importo complessivo dell’opera stessa” per ogni giorno di ritardo. Tutti
questi termini sono poi stati confermati nella convenzione attuativa del PUA,
stipulata qualche mese dopo tra il Comune e il soggetto attuatore.
Considerato
che nessuna di queste opere è stata ancora realizzata, qualche settimana
fa abbiamo presentato un’interrogazione a risposta scritta nella quale abbiamo
chiesto: gli eventuali atti che il Comune di Cavriago ha compiuto in questo
periodo nei confronti del soggetto attuatore al fine di sollecitarlo nella
realizzazione di quanto ha concordato con il Comune, di quantificare
l’eventuale penale che il soggetto attuatore dovrà corrispondere al Comune di
Cavriago. Le relative risposte sono state: “a tutt’oggi non sono stati presi
provvedimenti nei confronti del soggetto attuatore per sollecitare la
realizzazione di quanto previsto nella Convenzione” e “a tutt’oggi non siamo in
grado di quantificare a quanto ammontino eventuali penali”.
Visto
che le risposte non ci hanno soddisfatto, abbiamo deciso di portare la
questione all’attenzione del Consiglio comunale.
La mancata realizzazione di alcune di queste opere nei
termini previsti si configura come un grave danno nei confronti della comunità
cavriaghese che, a nostro avviso, deve essere risarcito applicando tutte le
eventuali penali previste nei confronti di chi l’ha causato. Non sono
noccioline, stiamo forse parlando di diverse centinaia di migliaia di euro.