CHI SIAMO

CAVRIAGO COMUNE è un MOVIMENTO CIVICO E DI SINISTRA che trova radici nelle tradizioni migliori della nostra comunità: PACE, DEMOCRAZIA, ANTIFASCISMO, LAICITA', PIENO RICONOSCIMENTO NELLA COSTITUZIONE ITALIANA.

domenica 10 maggio 2009

Abbiamo fatto un bel PROGRAMMA!


Ecco la foto di gruppo dei candidati di Cavriago Comune!

La pubblichiamo assieme al programma definitivo, che potete trovare nel menù a destra oppure clikkando qui.
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E sempre sulla destra, foto e descrizione dei singoli candidati.
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A presto per le prossime iniziative della nostra lista!
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19 commenti:

Anonimo ha detto...

Gran bella foto, complimenti a chi l'ha fatta.

I candidati esprimono una media d'età bassa, ed il futuro di Cavriago è nei giovani.
Grazie per esservi candidati.

Diamo un voto al futuro.p.s non c'è una sezione della fotografia europea dedicata alle foto elettorali ?
Ci starebbe bene la vosta, magari vince un premio.

Anonimo ha detto...

che pena... il vostro programma è un misto di cose assurde. illeggibile. ed è proprio brutto! ma non potevate impegnarvi un po' di più e cercare di fare qualcosa di più sostanzioso? che peccato... tanta fatica per un programma così irrealizzabile e basato su tematiche trasversali a quelle realmente utili. forse avete perso di vista cosa serve davvero ad un paese. la media d'età è di soli 4 anni in meno di quella della lista Insieme per cavriago, siete in pratica coetanei, e avete saputo fare solo cose da ragazzini. forse è giusto il consiglio di qualcuno, tornate all'asilo. il movimento studentesco non va bene per governare un paese! mi stupisco di chi ha più di 30 anni, dovrebbero essere una guida.. metterci della testa... ma l'età anagrafica non sempre serve ad essere maturi. per fortuna che ci sono altre liste, e si può scegliere delle ottime alternative. tornate a fare i rifondaroli coi capelli rasta e lo spinello in bocca. che è l'unica cosa che vi si addice.

Anonimo ha detto...

Hai detto una grande verità:
"l'età anagrafica non sempre serve ad essere maturi".

Lo si evince da quel che scrivi :)

Un'altra cosa è certa: quello che scrivi, puoi scriverlo qui e su quasi tutti i blog del paese tranne due, dove vige la censura. La tua invidia mi dice che questa lista è sulla giusta strada.

In bocca al lupo ai candidati di CC.

T.

Anonimo ha detto...

Bah... di banale c'è il secondo commento, di uno che difende così platealmente l'altra lista "insieme per cavriago" da farmi pensare che NON sia un supporter di quella lista, ma uno che si spaccia intenzionalmente per tale per provocare, e che magari si presenta con un'ALTRA lista. E mi sa anche che lo conosciamo. Un saluto.

Anonimo ha detto...

Ragazzi forza che ce la facciamo! E' una rivoluzione culturale, vedo la stessa pulsione, lo stesso orgoglio, la stessa voglia di fare della gente che ha fatto grande questa terra!! questa è la lista più bella (e di sinistra) di tutta reggio!! (dimostrate che non c'è bisogno di andare in pellegrinaggio a Cutro per poter vincere) .... e lasciate gli attacchi personali, le accuse urlate da talk show ai damerini della politica !!

felicemente anonimo

Anonimo ha detto...

ah aha ah ... che ridere.. troppo carichi..

W (l'iniziale va di moda) ha detto...

Credo che una "Rivoluzione Culturale" a Cavriago sia già in atto.
Il solo fatto che ci siano due liste "civiche" nel senso che non si riconoscono in un partito specifico è già rivoluzionario, come lo è il fatto che si utilizzi il mezzo informatico dove per convenzione parlano i giovani e magari gli ritorna la voglia di discutere e tornare a fare "politica" anche se in forma anonima.

Forse è vero che la differenza media è di solo 4 anni meno, ma sicuramente questi sono giovani dentro a differenza di Cavriago insieme dove sembrano già vecchi, ed un po' ecclesiastici.

Il mio slogan slogan potrebbe essere CONCRETEZZA & UTOPIA poter sognare una governance diversa è già un bellissimo progetto.
In quest'ottica stimo pure La Cavriago 5 stelle che sicuramente porta avanti un approccio nuovo.

Qualcuno mi spiega cosa succede a Cavriago di così crminale da dover installare sistemi di videosoveglianza, mettere la polizia in piazza e cose simili?
Sulle cronache locali non c'è mai niente, ma è così sentito in paese il tema da sheriffo?
Non è previsto l'elicottero sopra il tetto della sede dei vigili urbani?, sultetto dell'attuale centro culturale ci satrebbe benissimo, con l'ombra proiettata sulla piazza.

Anonimo ha detto...

MA QUESTA FOTO E' BELLISSIMA!

Anonimo ha detto...

Magie di Photoshop, farella sembra un bell'uomo!

Anonimo ha detto...

E con me dove hanno sbagliato? Neanche photoshop è servito? :)

Anonimo ha detto...

ciao W,

non commento il programma altrui. Penso anche io che il "problema sicurezza" non sia declinabile in termini di presenza in centro di forze dell'ordine e videosorveglianza nei parchi. Preferisco risorse per una vera sicurezza: sicurezza sul e del lavoro, sicurezza di una casa, si uno stipendio decente, sicurezza di un ambiente sano in cui vivere, eccetera. Quanta più gente ottiene queste sicurezze, meno necessità di controllo di TUTTI i cittadini da parte della polizia sarà necessario. A volte altri messaggi sono più semplici, è vero. Ma non ci va di inseguire stereotipi che alla prova dei fatti si sono rivelati inutili ovunque applicati (citiamo Maroni che ora cerca di farsi pubblicità usando mezzi disumani con i più deboli del pianeta? Pubblicità perché non saranno queste azioni, tra l'altro sotto elezioni, a risolvere il problema di un terzo mondo affamato e quindi dell'immigrazione, anzi). Per questo nel programma di CC trovi politiche sulla crisi, sulla formazione, sul welfare, sull'ambiente, etc. Questa è sicurezza. Occorre un piccolo sforzo per vedere un paese nuovo. E in questa immagine, la (video)sorveglianza per me stona parecchio.

Grazie per la chiacchierata.
Luca F

W ha detto...

Nom si chiedeva un commento, la domanda mi sembrava chiara :
cosa succede a cavriago di tanto grave? Come ho detto io non "percepisco" la necessità, e non la leggo nelle cronache dei giornali.


Chiedo qui perchè sul blog del PD vige la censura

Anonimo ha detto...

ciao W, rispondo allora più semplicemente: non succede nulla di tanto grave.

Anonimo ha detto...

Governare un territorio vivibile e sicuro
Il governo del territorio è un argomento sempre meno legato ai confini comunali. Temi come la tutela dell'ambiente, le politiche sui rifiuti, la mobilità o la pianificazione territoriale, sono gestiti su tavoli provinciali o regionali. Il Comune inoltre deve muoversi sui binari molto rigidi imposti da normative e procedure che in questi anni hanno ristretto molto la possibilità di fare scelte autonome. Noi vogliamo partire dall'evoluzione che il paese ha avuto in questi anni e provare a pensare ad una politica del territorio che nei lavori pubblici, nelle politiche ambientali così come nella pianificazione urbanistica, si muova su due direttrici fondamentali: i bisogni della nostra comunità ed un'attenzione alle esigenze future. In questo quadro vogliamo affrontare anche il tema della sicurezza, da intendere in maniera completa: ordine pubblico, sicurezza stradale e garanzia di un ambiente vivibile e pulito. La qualità dell'ambiente in cui viviamo è un tema su cui si sta dibattendo molto ad ogni livello, a partire da quello internazionale. La nostra provincia è collocata in una delle zone meno salubri e più inquinate d'Europa, la pianura padana. Il Comune può agire su due fronti: intervenire per contribuire ad una migliore qualità dell'ambiente globale e attivare politiche e servizi efficaci nei nostri confini.

1.Promozione di nuovi interventi sul risparmio energetico: installazione dei pannelli fotovoltaici e realizzazione di impianti geotermici o di cogenerazione sugli edifici pubblici per ridurre i costi energetici a carico della collettività ed incentivi a sostegno dei privati che adottano lo stesso tipo di tecnologi.

2.Promozione di politiche per il risparmio dell’acqua, che è un bene fondamentale da tutelare e preservare per esempio valutando la possibilità di recuperare le acque piovane per usi compatibili.

3.Proseguire sulla strada della raccolta differenziata (già oggi siamo al primo posto in provincia) sul nostro territorio allo scopo di ridurre ulteriormente la frazione di rifiuti destinata all'incenerimento: lavorare con gli esercizi pubblici e con le imprese per aumentare sempre più lo smaltimento differenziato dei rifiuti e favorire l'uso dei cassonetti speciali per i privati aumentandone il numero e la capillarità.

4.Realizzazione della nuova stazione ecologica attrezzata di Corte Tegge e pieno utilizzo dell’Isola ecologica esistente, gestita in maniera eccellente dai volontari del paese.

5.Attivazioni di accordi con privati o associazioni di volontariato per una miglior tutela dei parchi e delle aree verdi del paese.

6.Completamento dei percorsi verdi del Parco del Rio (sino a San Giovanni) e del Rio Valle e realizzazione di nuovi parchi nei nuovi insediamenti.

7.Favorire, attraverso un intervento agli strumenti di programmazione urbanistica, la ristrutturazione nelle zone del Centro Storico del paese.

8.Proseguire sulla strada della tutela delle zone agricole e della fascia collinare del paese.

9.Favorire la realizzazione di abitazioni rispondenti ai moderni criteri di vivibilità e di risparmio energetico.

10.Investire sul trasporto pubblico richiedendo ad ACT un aumento del numero di corse da/per la città pensando anche ad un collegamento diretto delle Zona Industriale di Corte Tegge con il Paese in particolari fasce orarie.

11.Realizzazione di nuovi parcheggi in prossimità del centro storico del paese.

12.Completamento dei percorsi ciclopedonali per il collegamento delle varie zone di Cavriago al centro ed ai servizi pubblici.

13.Assunzione, tramite l'Unione dei Comuni, di nuovi agenti di Polizia Municipale.

14.Potenziamento dell'illuminazione con particolare attenzione al risparmio energetico e, se necessario, attivazione di telecamere nei parcheggi periferici del paese e in prossimità degli impianti sportivi.

15.Trasferimento del presidio della Polizia Municipale (attualmente in affitto in Via De Amicis) in Piazza allo scopo di rafforzare la visibilità e la presenza del Corpo di polizia locale nella Piazza del paese.

QUESTO E' IL PROGRAMMA SULLA SICUREZZA. NON MI SEMBRA CHE CI SIA TUTTO QUESTO ALLARMISMO. CAVRIAGO E' UN PAESE SICURO. IO NON HO MAI CHIUSO A CHIAVE L'AUTO. TELECAMERE SE NECESSARIO.. SE NO, NO. E VIGILI IN PIAZZA MICA PER SPARARE A NESSUNO. SEMPLICEMENTE PERCHE NECESSITANO DI UNA NUOVA SEDE E SE SONO CENTRALI E' MEGLIO, DATO IL LAVORO CHE SVOLGONO DI PRESIDIO DEL TERRITORIO. UN PO' SUPERFICIALE L'ANALISI DEL PROGRAMMA... LE FACILONERIE, PER FAVORE, LASCIAMOLE AD ALTRI, CHE SI FA GIA' TANTA FATICA ANCHE SENZA.

Anonimo ha detto...

mi fa tanto piacere che tu possa fare campagna elettorale per una lista sul blog di un'altra lista, senza essere censurato.
E' la lampante dimostrazione di due modi di intendere la discussione e il confronto. Nel merito, invito tutti a leggere e confrontare i programmi sui contenuti, sulla qualità e quantità delle proposte per il governo del paese.
Rimango della mia idea: le telecamere sono inutili, e questa per me è FACILONERIA nell'affrontare il "problema sicurezza" (le virgolette sono d'obbligo).

Anonimo ha detto...

Sui vigili... non c'è altra sede? Non perché temo che sparino a qualcuno, ma perché per me le forze dell'ordine in quello che dovrebbe essere il "salotto" del paese stonano un pochino. Spero in una piazza che torni ad essere luogo di incontro, e caldeggio l'idea di utilizzare l'attuale centro culturale per creare un centro giovani autogestito. E questo progetto non lo vedrei attuabile se vi fossero le forze dell'ordine nello stesso edificio. L'immagine sarebbe quella di giovani che devono essere "sorvegliati" costantemente.

Anonimo ha detto...

Carissimo/a.

Credo tu cada nell'errore del tuo partito (democratico) a livello nazionale.
Scrivendo (a cavriago!)"telecamere SE NECESSARIO" contribuisci a portare l'acqua verso il mulino berlusconian-leghista, proponendo però soluzioni "sbiadite" rispetto alle proposte xenofobe e populiste del centro destra.
Se poi la gente vota loro perchè si sente insicura (anche grazie al vostro contributo) e voi invece di contrastarli e portare avanti proposte alternative li ricorrete (vero fassino?) non lamentatevi.

Noi ci proviamo, o almeno questo è il mio parere.
Ciao Anonimo/a candidato/a nel PD che scrivi qui da noi.

Anonimo ha detto...

Per il secondo anonimo, ho rifatto i conti e la differenza d'età è precisamente 5,6 anni ovvero 5 anni 7 mesi e circa 6 giorni.
La differenza c'è, poche balle.

PS Guarda le foto dei candidati, la differenza si vede a colpo d'occhio.
Non avrai mica delle fette di salame sugli occhi?

Anonimo ha detto...

In ultimo: un candidato sindaco di 33 anni contro un candidato sindaco di 58 anni al suo quarto mandato. W il rinnovamento della politica!